La storia del Circolo Canottieri di Trapani è inizialmente legata esclusivamente al canottaggio che dopo un periodo di stasi ebbe una fiammata di entusiasmo a cavallo degli anni compresi tra il 1945 e il 1950 grazie ai pochi appassionati che diedero luogo, con risultati gratificanti, ad attività agonistiche e ad iniziative sociali molto intense.

La guerra aveva lasciato in eredità quasi tutte le strutture sportive distrutte compreso gli unici campi da tennis che all’epoca erano ubicati in via del Legno.

L’unico “campo sportivo” integro e che non aveva bisogno di interventi di recupero era il mare e per questo motivo si diede vita alla Società Canottieri di Trapani che ben presto acquisì uno statuto sociale e dei magazzini dove sistemare le barche.

Nel corso degli anni si organizzarono diverse regate agonistiche che richiamarono numeroso pubblico aumentando l’interesse attorno al canottaggio trapanese che a questo punto decise di darsi dei nuovi locali sociali affidando a un progetto ambizioso che prevedeva la costruzione di una sede in mare.

Il progetto però non fu realizzato in quanto la Capitaneria di Porto non concesse l’autorizzazione a costruire in mare.

Allora il progetto iniziale venne modificato radicalmente prevedendo la costruzione di un club House con annesso ricovero delle barche e, un campo da tennis, il tutto ubicato ad angolo tra il Viale Regina Elena e il Viale Duca D’Aosta.

Nel frattempo la fiamma che si era accesa alcuni anni prima per il canottaggio si era spenta facendo cosi favorire l’uso della struttura soprattutto per l’utilizzo del campo da tennis.

Il Circolo Tennis Canottieri di Trapani era affiancato dal 1949 dal nuovo Tennis Club Trapani fin quando la proprietaria del terreno dove erano ubicati i campi decise di destinare l’area alla costruzione di un edificio.

Per questo il Circolo Tennis Canottieri rimase, per molti anni, l’unico luogo dove svolgere l’attività tennistica.

 

 

 

 

 

 

Il 1° Ottobre 1966 il circolo ricevette il secondo campo da tennis grazie alla donazione fatta dal Dott. Aldo Ricevuto che, consapevole della funzione dello sport nel miglioramento del corpo e dello spirito, ha voluto onorare la memoria del fratello Ing. Rocco Ricevuto regalando ai giovani trapanesi un campo da tennis.

Il consiglio direttivo dell’epoca del Tennis Club Ing. Rocco Ricevuto fu per sempre grato al Dott. Aldo Ricevuto augurandosi che il suo nobilissimo gesto venga nel tempo da tutti ammirato e da chi può imitato.

 

Nel 1968 il Circolo del Tennis “Rocco Ricevuto” ospitò il Presidente Regionale della F.I.T., Antonio Mercadante, in visita a Trapani con un maestro itinerante della Federazione per rendersi conto del livello tecnico dei ragazzi locali.

Negli anni il Circolo oltre ad essere un punto di ritrovo per molti tennisti ha anche svolto attività agonistica che lo ha visto partecipare a vari campionati di Coppa Italia.

 

Successivamente però il Circolo visse un periodo di decadenza che lo portò alla successiva chiusura e all’abbandono dei campi.

Soltanto nel Novembre del 2011 il Circolo Tennis Canottieri è rinato grazie al Presidente Paolo Ricevuto, al figlio Ing. Rocco Ricevuto ed al Vice Presidente Ezio Ricevuto che raccogliendo l’augurio del vecchio consiglio direttivo e onorando la memoria dell’Ing. Rocco Ricevuto hanno voluto portare al suo antico splendore la struttura sportiva.

Adesso con la rinascita il passo più importante è stato fatto e l’obiettivo prefissato per il prossimo futuro è l’ampliamo della struttura e soprattutto il ritorno all’attività agonistica per difendere i colori del glorioso Circolo Tennis Canottieri Trapani.